La felicità può far paura perché apre la porta all’ignoto e mette in discussione le nostre convinzioni più profonde
Essere felici può far paura? Assolutamente sì! La felicità, proprio come il successo, può portare con sé una serie di emozioni e paure che non sempre riconosciamo. Sembra un controsenso, ma è più comune di quanto si possa pensare. Quando parliamo di paura della felicità, ci riferiamo a quel timore sottile, ma persistente, che può affiorare quando ci avviciniamo a uno stato di benessere o di realizzazione. In questo articolo, voglio esplorare con te le ragioni di questa paura e offrirti qualche spunto superare la paura della felicità
Uno dei motivi principali per cui possiamo avere paura della felicità è legato all’ignoto. Il cambiamento, anche se positivo, può portare con sé una dose di incertezza. Quando ci apriamo alla possibilità di essere felici, ci troviamo di fronte a una nuova realtà che può essere diversa da quella a cui siamo abituati. Questo può generare ansia e paura perché non sappiamo esattamente come gestire le nuove responsabilità o adattarci a una vita diversa. È come trovarsi davanti a una porta che conduce a un futuro incerto, e quella soglia può farci sentire vulnerabili.
Un altro elemento fondamentale è l’autosabotaggio, un comportamento che spesso agiamo inconsciamente. A volte, potremmo non sentirci degni di essere felici o di avere successo. Questo può derivare da una bassa autostima, da sensi di colpa irrazionali che si annidano nel nostro profondo. Quando ci sabotiamo, impediamo a noi stessi di raggiungere la felicità perché, in qualche modo, ci convinciamo di non meritarla. È come se ci auto-imponessimo dei limiti che ci tengono lontani dal vivere appieno la nostra vita.
Le credenze limitanti sono convinzioni profondamente radicate che ci impediscono di accettare la felicità e il successo. Queste credenze possono essere il risultato di esperienze passate, di influenze familiari o culturali, che ci fanno percepire la felicità come qualcosa di irraggiungibile o persino pericoloso. Riconoscere e sfidare queste credenze è un passo cruciale per aprirci alla possibilità di vivere in modo più pieno e soddisfacente.
Essere felici o avere successo può anche aumentare la pressione su di noi per mantenere quella condizione. Alcune persone non solo temono di non meritare la felicità, ma anche di non essere in grado di mantenerla a lungo termine. Questa paura può generare un senso di ansia e preoccupazione costante, che finisce per minare il nostro stato di benessere. È una sorta di paura del fallimento, ma proiettata sul futuro, come se ci sentissimo costantemente sotto esame.
Affrontare la paura della felicità richiede consapevolezza e impegno. Ecco alcuni suggerimenti che possono aiutarti a superare questa paura:
La paura della felicità è un fenomeno più comune di quanto si possa pensare, ma non deve necessariamente condizionare la nostra vita. Con consapevolezza e impegno, possiamo imparare a riconoscerla, affrontarla e, infine, superarla. Il cambiamento può essere spaventoso, ma è anche l’unica via per crescere e raggiungere una vita piena e soddisfacente.
• Esperta in Mindfulness protocollo MBSR (IMMA-IPHM)
• Counselor Professionista REICO n° 1959 specializzata in Relazione e Relazioni di Coppia
• Coach Professionista ACoI n° 1503 specializzata nell’allenamento delle potenzialità
• Dottoressa in Comunicazione Università degli Studi di Firenze