Desiderare una relazione ma temerla è comune: riconoscere le proprie ferite, lavorare sull’autostima e aprirsi con consapevolezza aiuta a superare il blocco emotivo.
Vorrei una relazione, ma ho paura: come superare il blocco emotivo
È un conflitto interiore che molte persone sperimentano: il desiderio di una relazione affettuosa e appagante da un lato, e la paura di soffrire dall’altro. Spesso, questa ambivalenza nasce da ferite emotive passate che continuano a influenzare il presente, rendendo difficile fidarsi e aprirsi all’altro. Ma come si può superare questa paura e costruire un legame autentico?
Se hai paura di impegnarti in una relazione, è importante fermarsi e ascoltare ciò che questa emozione sta cercando di dirti. La paura di amare e lasciarsi amare può avere radici profonde, spesso legate all’infanzia. Se da bambino non ti sei sentito accolto nei tuoi bisogni emotivi, potresti aver sviluppato la tendenza a proteggerti dal dolore, evitando legami profondi.
Questa protezione, per quanto naturale, rischia di diventare un ostacolo alla felicità: il timore di essere ferito ancora una volta può portarti a sabotare inconsciamente le relazioni, chiudendoti o scegliendo partner che non possono offrirti ciò di cui hai bisogno.
Uno strumento utile per comprendere le difficoltà relazionali è la teoria dell’attaccamento. Esistono diversi stili di attaccamento che si sviluppano nell’infanzia e influenzano il modo in cui viviamo le relazioni adulte:
Riconoscere il proprio stile di attaccamento aiuta a comprendere le proprie dinamiche relazionali e a lavorare su eventuali blocchi emotivi.
Se senti di essere bloccato tra il desiderio di una relazione e la paura di soffrire, ecco alcuni passi per iniziare a cambiare:
Osserva i meccanismi che metti in atto quando ti avvicini a qualcuno. Ti chiudi emotivamente? Hai paura di esprimere i tuoi bisogni? Tendi a scegliere partner indisponibili? Prendere consapevolezza di questi schemi è il primo passo per cambiarli.
La fiducia negli altri parte dalla fiducia in se stessi. Lavorare sulla propria autostima e sicurezza interiore ti permette di affrontare le relazioni con meno paura e più apertura.
Spesso, la paura dell’intimità è legata a ferite emotive irrisolte. Con l’aiuto di un professionista o attraverso un percorso di crescita personale, puoi dare spazio a queste emozioni e imparare a guarire.
Una relazione sana si basa su una comunicazione chiara e sincera. Imparare a esprimere i propri bisogni e ad ascoltare quelli dell’altro senza paura del giudizio aiuta a costruire un legame solido e appagante.
Spesso, il timore di soffrire è legato a esperienze passate o alla paura di un futuro incerto. Imparare a vivere nel “qui e ora” ti permette di goderti la relazione senza essere sopraffatto da ansie e preoccupazioni.
Superare la paura di una relazione non significa buttarsi a capofitto senza protezioni, ma imparare a fidarsi gradualmente. Non si tratta di eliminare del tutto la paura, ma di riconoscerla e affrontarla con strumenti nuovi.
Molte persone che ho seguito nel mio percorso di Counselor e Coach hanno vissuto questa ambivalenza, ma attraverso un processo di consapevolezza e trasformazione sono riuscite ad aprirsi a relazioni più sane e appaganti. Anche tu puoi farlo, un passo alla volta.
• Esperta in Mindfulness protocollo MBSR (IMMA-IPHM)
• Counselor Professionista REICO n° 1959 specializzata in Relazione e Relazioni di Coppia
• Coach Professionista ACoI n° 1503 specializzata nell’allenamento delle potenzialità
• Dottoressa in Comunicazione Università degli Studi di Firenze