Essere presenti a se stessi è la chiave per vivere con autenticità, lasciando andare il passato e trovando equilibrio nel qui e ora.
Vivendo con la mente nel passato, neghiamo il presente e l’essenza della vita stessa. Ciò che determina la qualità della nostra esistenza è il grado di presenza a noi stessi, ovvero la connessione intima con il momento presente. Spesso, la nostra sofferenza è causata dal modo in cui viviamo: strizzati tra passato e futuro. La libertà non si trova nel passato né nel futuro, ma solo nel presente. Per fare spazio a chi siamo veramente, dobbiamo sintonizzarci con il presente, la dimensione in cui la nostra vita accade.
Essere presenti significa vivere completamente il momento attuale. Questo richiede un distacco dai pensieri legati al passato e alle preoccupazioni per il futuro. Quando ci concentriamo sul qui e ora, dissolviamo i fantasmi del passato e apriamo la porta al cambiamento e alla crescita.
Vivere nel presente offre numerosi vantaggi per il nostro benessere interiore:
Per migliorare la nostra capacità di vivere nel presente, possiamo adottare alcune pratiche quotidiane:
Molti dei nostri problemi emotivi derivano dal passato:
Riconoscere e lasciare andare questi sentimenti è essenziale per vivere pienamente nel presente. La pratica della presenza ci aiuta a sciogliere questi legami e a costruire una vita più equilibrata e soddisfacente.
Essere presenti richiede pratica e dedizione, ma i benefici per il nostro benessere mentale e emozionale sono incommensurabili. Vivere nel presente ci permette di costruire una vita più autentica e appagante, in cui possiamo realizzare il nostro pieno potenziale.
• Esperta in Mindfulness protocollo MBSR (IMMA-IPHM)
• Counselor Professionista REICO n° 1959 specializzata in Relazione e Relazioni di Coppia
• Coach Professionista ACoI n° 1503 specializzata nell’allenamento delle potenzialità
• Dottoressa in Comunicazione Università degli Studi di Firenze